Veneta Massetti per migliorare esponenzialmente l’isolamento ai rumori da impatto occorre inserire in stratigrafia, preferibilmente tra massetto in sabbia e cemento e tutte le strutture al contorno, un materiale con caratteristiche elastiche in grado di smorzare la trasmissione delle vibrazioni. In tal modo si creerà un “massetto galleggiante”. Una massa flottante che, se ben realizzata, attutisce in modo significativo i rumori trasmessi tra ambienti.
Esistono in commercio differenti tipologie di materiali che assolvono a questa funzione. Gomme, polietileni, fibre, materiali naturali, riciclati, accoppiati, ecc. Lo spessore generalmente varia da pochi millimetri ad alcuni centimetri ed il materiale isolante può quindi presentarsi sotto forma di rotoli o di pannelli. La scelta del prodotto dipende da diversi fattori. Oltre agli aspetti economici si aggiungono la prestazione che si intende raggiungere in cantiere, la valutazione degli spessori a disposizione e la semplicità di posa in opera. Quest’ultimo in particolare è un argomento da non trascurare come si vedrà nel paragrafo successivo. Ai materiali da stendere a pavimento sono associati generalmente accessori per realizzare il risvolto verticale, necessario per de solidarizzare il massetto dalle pareti laterali. Anche questo particolare deve essere realizzato con cura per non vanificare l’isolamento complessivo.
La realizzazione di un massetto galleggiante contribuisce positivamente anche all’isolamento ai rumori aerei e all’incremento dell’isolamento termico del solaio. La massa flottante infatti riduce la trasmissione di vibrazioni e lo strato isolante elastico, anche se di pochi millimetri, ha generalmente valori di conduttività che determinano una riduzione della trasmittanza della partizione. Ovviamente, a parità di materiale, l’aumentare dello spessore dell’isolante anti calpestio determina un incremento dell’isolamento termico.
Veneta Massetti per ottenere adeguate prestazioni sono fondamentali le caratteristiche dei massetti che si vanno ad utilizzare. L’adozione di massetti di tipo alleggerito infatti può migliorare sensibilmente l’isolamento termico della stratigrafia. D’altro canto strutture troppo leggere possono intaccare le prestazioni di isolamento acustico. Il materiale elastico infatti deve essere caricato con una massa adeguata per funzionare correttamente.
Sono in commercio anche massetti alleggeriti per i quali vengono certificate prestazioni di abbattimento dei rumori da calpestio. In alcuni casi tali prestazioni vengono pubblicizzate anche associando ai massetti dei materiali isolanti anti calpestio. In questo caso l’adozione di un prodotto piuttosto che un altro dipende sensibilmente dai risultati che si vogliono ottenere in opera in relazione anche alla capacità di posa dell’impresa costruttrice.
Generalmente, come già indicato in precedenza, si preferisce utilizzare massetti alleggeriti al di sotto dello strato elastico e massetti “pesanti” ovvero composti da sabbia e cemento, come supporto alla pavimentazione.
La presenza di un sistema di riscaldamento a massetto radiante in genere consente di avere solai con buone prestazioni di isolamento termico ma livelli di rumore da calpestio da verificare. Questa tecnologia infatti viene solitamente realizzata posizionando uno strato di materiale isolante termico (di frequente pannelli in polistirolo) al di sotto dei tubi di riscaldamento. Tale materiale consente di limitare le dispersioni di calore ma, se non è del tipo elasticizzato, non smorza in modo adeguato la trasmissione di vibrazioni nella struttura. È pertanto opportuno posare al di sotto del materiale isolante termico uno strato di materiale elastico.